[vc_row][vc_column][vc_column_text css_animation=”fadeInUp”]Per diventare donatore basta recarsi in un punto di raccolta dove, dopo aver compilato un questionario sullo stato di salute e abitudini di vita, verrà effettuata una visita medica ed esami di idoneità.
Per poter essere donatore è sufficiente:
Alcune condizioni cliniche rendono il donatore non idoneo alla donazione di sangue al fine di tutelare la sua stessa salute:
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II sangue utilizzato a scopo trasfusionale è di esclusiva origine umana. Si tratta di una risorsa terapeutica limitata e deperibile e, per evitare carenze, il sangue va utilizzato solo quando esista una precisa indicazione clinica. Praticamente tutto il Sangue Intero raccolto con le donazioni viene frazionato nei suoi emocomponenti nei Servizi Trasfusionali della regione; buona parte del plasma viene poi avviata alla lavorazione industriale per ottenere prodotti emoderivati. Tra gli emocomponenti, i Concentrati di Globuli Rossi servono per correggere le gravi anemie di varia natura (nelle leucemie, nei tumori, dopo le emorragie, nella talassemia, ecc.), i Concentrati di Piastrine servono per tamponare o prevenire le gravi emorragie conseguenti a difetti del numero o della funzionalità di queste cellule, il Plasma fresco per uso clinico serve per tamponare o prevenire talune emorragie conseguenti a difetti della coagulazione. Tra gli emoderivati, l’albumina è utile per correggere gli edemi diffusi conseguenti alle gravi insufficienze epatiche, le immunoglobuline si usano per contrastare le infezioni gravi, i fattori della coagulazione sono indispensabili per la cura delle emorragie che accompagnano la loro carenza o assenza congenita, come nelle emofilie.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]